Malala
Malala, una ragazza pakistana che lotta per il diritto inalienabile allo studio, riceve una pallottola in testa, sopravvive, diventa esule, lotta per la vita, lotta per i diritti, riceve il Premio Nobel per la Pace e continua a lottare per l’affermazione dei diritti allo studio in tutto il mondo, con il motto “one child, one teacher, one pen and one book can change the world”.(Un bambino, un maestro, una penna e un libro possono cambiare il mondo)
“Le azioni concrete di Malala dimostrano che una cultura della speranza è possibile e che la speranza e la lotta per i diritti umani sono contagiosi e partono da noi!”
Raffaella Tomellini
“La rivoluzione umana di un singolo individuo contribuirà al cambiamento nel destino di una nazione e condurrà infine a un cambiamento nel destino di tutta l’umanità.”
Daisaku Ikeda
Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio di AMNESTY INTERNATIONAL con la seguente motivazione: "per mettere in scena una rappresentazione in cui spettatori e spettatrici si sentono inevitabilmente coinvolti, per prendere infine coscienza di quanto l'istruzione, per milioni di bambine e bambini di tutto il mondo, sia ancora un diritto per il quale lottare, a costi altissimi"
Amnesty International incontra studenti della scuola secondaria di 1° grado in occasione dello spettacolo a Teatrocittà